Lorena Antoniazzi: la sostenibilità della moda e del lusso
Ormai da diversi anni, interrogarsi su come ridurre l’impatto ambientale è un imperativo nel mondo della moda. La sfida che deve affrontare il settore del lusso è anche maggiore: mantenere un altissimo livello di qualità, nella tutela e rispetto dell’ambiente. In questo momento di contrazione del mercato, a causa della pandemia da Covid19, l’industria si è trovata ad affrontare il problema degli sprechi portandola a revisionare i sistemi produttivi, generando in questo modo anche una grande opportunità per fare ulteriori passi avanti verso un sistema sempre più ecosostenibile.
Le materie prime migliori, anche quelle eco sostenibili
Il nostro impegno nel ricercare e adottare sistemi sempre più sostenibili ci accompagna ormai da tempo; l’attenzione alla qualità, all’etica aziendale e l’amore per il nostro territorio umbro sono alcuni dei valori su cui abbiamo costruito un marchio, e da cui è stato naturale evolvere un’attenzione particolare al design e all’immaginazione di processi che tutelassero l’ambiente al massimo delle possibilità.
L’ampia gamma dei nostri piumini con imbottitura di mais Sorona® ne è solo un esempio: un particolare poliestere ottenuto dalla fermentazione del glucosio e dalla lavorazione dei semi, composto per il 37% da fonti rinnovabili e la cui produzione comporta una diminuzione del consumo di energia del 37% e il ridimensionamento dell’impronta carbone del 63%.
Grazie all’eccezionalità di questa fibra, abbiamo la possibilità di produrre un’intera linea all’insegna della riduzione degli sprechi, e di proporre un capo la cui produzione è completamente cruelty-free, poiché nessun prodotto animale viene impiegato nella realizzazione dell’imbottitura.
Un altro esempio del nostro impegno e dedizione sul fronte della sostenibilità è Lyocell, una fibra artificiale totalmente ecologica e di origine naturale, con cui abbiamo sviluppato alcuni capi dal gusto più sportivo.
Lyocell è ricavata dalla polpa di alberi di eucalipto e oltre ad essere eccezionalmente morbida e assimilabile per qualità ad una seta pregiata o ad un finissimo cashmere, offre anche una notevole capacità di traspirazione della pelle e proprietà antibatteriche e ipoallergeniche.
Il ciclo della plastica
Il settore della moda è da sempre oggetto di grande attenzione per via dell’utilizzo spesso smodato di plastica e derivati. Una delle fonti maggiori di spreco origina dall’impiego delle grucce, generalmente non riciclate correttamente o non riutilizzate seppur ancora in buono stato.
Come altri prima e dopo di noi, abbiamo scelto di utilizzare solo grucce in plastica interamente riciclata, per muovere in una direzione più eco sostenibile e condividere un messaggio di universale importanza che interessa questa industria così come molte altre.
L’incentivo alla manifattura locale, la sostenibilità ambientale, l’attenzione a un approccio etico a livello sociale e un design di prodotto fortemente incentrato sulla durabilità, per design e per materie prime, ci connotano da sempre in modo opposto all’industria del fast-fashion, definendo un perimetro più “slow”, e quindi anche più sostenibile.
L’importanza della tracciabilità
Tracciare accuratamente la produzione di un capo svolge una funzione fondamentale di informativa a garanzia della provenienza dello stesso.
A testimonianza della ricerca e della volontà di innovare che ci caratterizza da sempre, nel 2013 abbiamo brevettato un sistema digitale che permette ai nostri clienti di seguire e verificare tutte le fasi di realizzazione dei nostri capi. Abbinare l’impiego della tecnologia all’attenzione artigianale è la strada che abbiamo scelto per sviluppare i nostri processi all’insegna della sostenibilità ambientale.
La sfida e l’evoluzione
Il settore della moda è costantemente in evoluzione, e di pari passo cambiano e si rinnovano le opportunità per essere più sostenibili, acquisendo una consapevolezza sempre maggiore dei problemi legati all’inquinamento e ricercando soluzioni sempre innovative per contenerli.
Scegliamo di guardare sempre al futuro, nel design e nel rispetto del pianeta che abitiamo.